Sarà una serie di post di critica ed analisi delle fonti storiche che ho già presentato in precedenza, dimodoché qui indicherò dei rimandi, limitando al massimo le citazioni esplicite. Ciò è motivato soprattutto dalla lunghezza che ciascun post può avere senza tediare il lettore, l'esigenza è quella di presentare una materia articolata e complessa in uno spazio abbastanza ridotto.
Mi farebbe dunque immensamente piacere che voi lettori commentaste apertamente se il formato che ho scelto è di vostro gradimento: i suggerimenti non potranno che migliorare il blog.
Ma passiamo immediatamente alla storia e ad inquadrare il momento dell'assedio romano a Neapolis.
Nel 328 a.C. Neapolis era la città più importante del Sinus Cumanus (quello che oggi è chiamato Golfo di Napoli prendeva il suo nome latino dalla prima polis fondata nella zona), altrimenti detto Krater in greco (dalla forma di coppa).
Mappa del Sinus Cumanus pubblicata nell'Allgemeiner historischer Handatlas di G. Droysens nel 1886.