Presentation Pages

Benvenuti!

Una parola di presentazione su questo blog

|

Attenzione!

Nota per gli studenti d'ogni ordine e grado
Visualizzazione post con etichetta Personale. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Personale. Mostra tutti i post

mercoledì 24 ottobre 2012

In Collegamento…

Da qualche giorno avrete notato che nella colonna di destra, sotto il mio profilo autore, è comparso un riquadro contenente collegamenti ad alcune cose che ho scritto anni fa e che ho deciso di pubblicare su BraviAutori, il portale visual-letterario, che (cito)
offre la possibilità agli autori di inserire le proprie opere in qualsiasi formato (testi, immagini, audio e brevi video).[…]
Nel nostro forum organizziamo gare di scrittura creativa, dove i migliori elaborati saranno pubblicati nei nostri e-book liberamente scaricabili.
Le nostre attività prevedono, inoltre, concorsi letterari, gemellaggi e collaborazioni con altri siti letterari e associazioni, pubblicazioni periodiche su antologie cartacee o in ebook dei migliori lavori inseriti su BraviAutori.it, reading in diretta radiofonica e tanto, tanto altro.
Le opere inserite nel formato ODT (LibreOffice, OpenOffice), DOCX (Word), ePUB (Electronic Pubblication) e TXT saranno trasformate in pagine HTML e saranno udibili grazie a una voce automatica che leggerà il testo. Questa funzione è molto utile per i non vedenti.
Per tutti gli utenti (anche non iscritti) e per tutti gli autori che vogliono inserire una loro prima opera, il portale BraviAutori.it è totalmente gratuito!
Certo, sto cercando di farmi conoscere come autore e di calamitare interesse su questo blog, ovvero sul romanzo che ho scritto, ma mi sembra bello condividere con voi il rinvenimento di un luogo nella rete che, per contenuti ed atmosfera, trovo molto interessante. Non è il primo sito del genere che ho visitato, ma questo mi ha invogliato più di altri, quindi mi sono iscritto ben volentieri.
La consultazione delle opere lì pubblicate è libera (se l'autore non ha niente il contrario), quindi non è necessaria alcuna sottoscrizione per accedere ad attimi di fantasia, evasione, ristoro, poesia, grafica, fotografia di autori che si stanno mettendo in gioco ora.
Sperando di farvi cosa gradita,

lunedì 1 ottobre 2012

Una Terra Poliglotta

La Campania è stata da sempre una terra d'incontro tra culture diverse, e nel IV sec. a.C. le cose non erano assolutamente differenti.
Gli Osci/Sanniti erano forse la popolazione più diffusa, ma accanto ad essi troviamo Greci (principalmente a Neapolis), i Romani che cominciavano ad affacciarsi sul territorio (di fatto, Acerra era stata annessa alle tribù Mescia e Scapzia, guarda caso proprio ad opera di quel Quinto Publilio che assume tenta importanza nella vicenda narrata, ma le stesse Cuma e Puteolis erano state da poco sottratte ai Sanniti, e la ricchissima Capua si era letteralmente donata all'Urbe), gli Etruschi, gli Aurunci, i Volsci…
Ciascuna di queste popolazioni parlava una propria lingua, usava una propria scrittura, alle volte prendeva in prestito l'alfabeto di altre. C'è da stupirsi se i napoletani gesticolano tanto? :)

lunedì 16 luglio 2012

Philogelos

Chi conosce i propri limiti sa anche che essi esistono. Se dotato di buona volontà, può cercare di superarli.
Non mi ritengo una persona estremamente “brillante”: sono più portato per l'introspezione e le profonde meditazioni che per il riso. Mio nonno, scrittore in lingua napoletana per diletto, godeva di una pregevolissima vena comica infinitamente più forte della mia, eppure era proprio di quella vena comica che ad un certo punto della stesura del romanzo ho sentito l'impellente bisogno.
Perché?, si chiederà qualcuno. Si può trovare un momento di ilarità in una storia cruda e violenta come quella di un assedio?
Negare che lo spirito napoletano potrebbe trovare buono qualunque momento per ridere è semplicemente velleitario: potete affermarlo, salvo essere poi smentiti dalla realtà dei fatti.
Dunque avevo un problema: desideravo infondere spirito in una storia che volevo raccontare, ma di quello stesso spirito ne ero privo io stesso. Come rimediare?

sabato 14 luglio 2012

Dedica

A Susy, la Tessitrice,
ad Arianna, la Tela.
Ché non v'è Tela senza Tessitrice,
né Tessitrice senza Tela.
Ché senza Tela né Tessitrice
non v'è né Storia né sua Autrice.
E, chi son io, senza una Storia?
Solo un viandante senza gloria!

I Più Letti del Mese